Il capitello del Cristo

Il Capitello è detto “del Cristo” con riferimento all’immagine di Nostro Signore Crocefisso posta al suo interno. Quasi sicuramente la strada “Via del Cristo” prende il nome dall’edicola sacra. Già la sua ubicazione, all’incrocio fra la Via Vecchia e la Via del Cristo, ci dice che esso è in questo luogo da molto tempo.
La strada “Vecchia” è una strada di origine medioevale, costruita ancora prima della strada che porta a Piove che fu fatta nel 1205 dall’allora podestà di Padova Barozzo da Borgo di Cremona.
La strada “del Cristo” collega la strada Piovese con la strada che porta a Bovolenta, l’antica strada romana “Via Annia”. Il Capitello, quindi, aveva un luogo di rilievo, posto in ottima vista al crocevia fra due strade di intenso passaggio.
La costruzione è di povera fattura, costituita da un oratorio in miniatura, a base rettangolare con copertura a due falde. Al centro della facciata vi è l’apertura che ha un davanzale in pietra di Vicenza alla base e una volta a botte; essa è chiusa da un cancello in ferro il quale riporta l’immagine della croce sul Calvario con un cuore trafitto al centro. Il timpano è in pietra di Vicenza, collocato nel 1984 assieme alla chiave e ai capitelli, a sostituzione di scadenti elementi in malta di eguali forme.
Sullo sfondo della nicchia vi è un bassorilievo in stucco dipinto raffigurante il Cristo crocefisso,
circondato da una corona del Santo Rosario, con ai lati due personaggi oranti vestiti con saio, due confratelli, membri di una fraglia locale.