La storia della Parrocchia

Nulla di preciso si sa dell'origine del nome 'Voltabarozzo', che troviamo menzionato per la prima volta nel 1260. Sembra, come la parola stessa dice, che esso derivi dal fatto che in questo borgo la vecchia strada, che dalla Porta Pontecorvo conduceva al Piovese, faceva un gomito, una svolta. A quel tempo era un piccolo villaggio sul quale esercitava la sua giurisdizione la parrocchia cittadina di San Lorenzo, soggetta alle monache di San Stefano, che avevano diritto alla nomina del Parroco.

San Lorenzo, chiesa ora scomparsa, sorgeva nella contrada di San Francesco, vicino al sepolcro detto di Antenore. Una volta soppressa la parrocchia e poi distrutta la chiesa, la cura d'anime venne incorporata all'attuale vicina parrocchia di San Francesco. A Voltabarozzo possedeva una vasta estensione di terreno l'antica e nobile Famiglia dei Conti Da Rio, che trasse il suo nome dalla contrada Rio, menzionata in uno Statuto di Padova del 1234. Considerando che gli abitanti del luogo erano troppo lontani dalla chiesa parrocchiale di San Lorenzo , distante circa due miglia, e che questa lontananza procurava gravi disagi, specialmente nel periodo invernale, i Conti da Rio decisero di edificare in quel luogo una chiesa e il 9 maggio dell'anno 1310 si presentarono al Vescovo di Padova, Pagano della Torre, per chiederne l'autorizzazione.

Il 22 maggio 1310 il Vicario Generale, a cui era stata delegata la facoltà di decidere in merito, diede il permesso di costruire nel luogo una chiesa in onore dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. Il 2 giugno dello stesso anno il Vescovo confermava la concessione del suo vicario, offriva la prima pietra segnata da una croce e solennemente benedetta. La cerimonia pubblica d'inizio della nuova chiesa venne fatta dai due sacerdoti, rettori di S.Lorenzo, il 16 giugno dell'anno 1310.

Le origini

 

Modifiche del 1600

 

Il campanile

 

La nuova piazza

UN PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO DI VOLTABAROZZO


E’ ormai da dieci anni che il Consiglio per gli Affari Economici ha proposto al Comune di Padova la necessità che le piazze che definiscno il centro storico del nostro paese, siano riqualificare e riportate all’originaria identità.
Da febbraio dell’anno scorso, l’Amministrazione comunale, nella persona del Sindaco Flavio Zanonato, ha accolto favorevolmente la nostra proposta dando disposizioni al Settore Lavori pubblici di attuare un progetto per la riqualificazione del “centro storico” di Voltabarozzo allo scopo di restituire ai luoghi il carattere pubblico e rappresentativo che gli sono propri.
Su richiesta del Comune, la Parrocchia si è gratuitamente adoperata per la redazione di un progetto preliminare, concertato col Settore Lavori Pubblici e consegnato ufficialmente nel mese di novembre. Tale progetto è stato presentato dal Comune e dal Consiglio di Quartiere in occasione di alcune recenti riunioni pubbliche.
Gli obiettivi progettuali si possono riassumere in tre punti: 1) dare qualità alla piazza della chiesa liberando (o limitando) il traffico automobilistico di attraversamento per il collegamento fra la piazza della chiesa (Selciato mons. Lovo) e la piazza su via Piovese (Piazza Ss. Pietro e Paolo) e riordinando il parcheggio antistante la chiesa; 2) qualificare il sagrato della chiesa, quale luogo ricco di storia e d’identità, spazio di interrelazione fra la chiesa e il mondo, luogo per i grandi riti collettivi e per l’incontro della gente; 3) costituire il luogo urbano della “piazzetta” su via Piovese con adiacente l’antico spazio pubblico di collegamento fra le due piazze liberando la piazza su via Piovese dal parcheggio.