Aggregatore di feed
Nigeria, Boko Haram torna a colpire con "l'arma" dei rapimenti
Il gruppo jihadista semina terrore attuando sequestri da oltre dieci anni: numerosi i sequestri, per lo più donne in fuga dalle loro case. Gli ultimi nei giorni scorsi ma si è avuta notizia solo nelle ultime ore
Il Papa: dalle donne la compassione che manca al mondo sfregiato dalle guerre
Francesco riceve le partecipanti al convegno “Donne nella Chiesa: artefici dell’umano” ed evidenzia il grande apporto dato nella Chiesa e nella società da laiche e religiose: il loro ruolo va valorizzato e c'è necessità della formazione, perché dove manca nascono gravi disparità e discriminazioni
In udienza dal Papa il presidente del Montenegro
Jakov Milatović per circa 30 minuti in dialogo con Francesco. Nei colloqui in Segreteria di Stato, focus sul contributo della comunità cattolica locale alla società montenegrina e le relazioni tra Chiesa e Stato, oltre a questioni come la piena integrazione dell'UE del Montenegro e altri Paesi dei Balcani occidentali e i conflitti in Israele e Palestina e in Ucraina
A Madrid un Concerto per la pace, il Papa: grazie per l'aiuto a chi è colpito dalla guerra
Videomessaggio di Francesco in occasione del concerto di solidarietà "Cadena 100" che si terrà il 9 marzo nella capitale spagnola. Con il ricavato si contribuirà a sostenere il progetto della Ong "Manos Unidas" di distribuzione di aiuti umanitari ad oltre 200 famiglie in Cisgiordania e Gerusalemme. Il Pontefice ringrazia gli artisti: "Non vi siete voltati dall'altra parte"
Abusi, Francesco: non accada mai che le vittime non vengano ascoltate
Il Papa riceve i membri della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, riuniti in plenaria a Roma, e nel suo discorso, letto da un collaboratore a motivo del raffreddore, esorta a "lasciarsi scuotere dalla sofferenza" di chi ha subito violenze e a proseguire l’impegno per ascolto, intervento, prevenzione e aiuto: “Parte del vostro servizio svolto giustamente in modo riservato, ma i suoi frutti siano visibili per far sapere e vedere il lavoro che fate per la tutela”
Ucraina, Zelensky scampa a un attacco russo a Odessa: 5 vittime
Il presidente ucraino era in visita insieme al premier greco, Kyriakos Mītsotakīs, quando un missile russo ha centrato le infrastrutture portuali della città marittima, nel sud dell’Ucraina. L’attacco ha riaperto il dibattito negli Stati Uniti sulla necessità di aiuti militari per Kyiv
Medio Oriente, Hamas sui negoziati: ora risposta di Israele
La delegazione di Hamas ha lasciato Il Cairo al termine di una nuova giornata di trattative: ora attende la risposta israeliana, affermano fonti palestinesi. Israele intanto lancia l’allarme ai cittadini per la sicurezza in vista dell’inizio del Ramadan e approva 3.500 nuove unità abitative in Cisgiordania
La storia
Statuto
Che cos'è il MSAC?
L'AC a Padova
Che cos'è la FUCI?
Chi siamo
Che cos'è l'AC?
Le persone
Consiglio Diocesano
Équipe diocesane
La nostra gratitudine per chi ha scelto di mettersi in gioco
Tra poche ore scatta il silenzio elettorale per molti comuni al voto domenica e lunedì.
La Presidenza nazionale vuole esprimere sentimenti di vicinanza e stima a tutte le donne e gli uomini che si sono messi in gioco in prima persona attraverso la candidatura, tra cui tanti soci e simpatizzanti che in associazione hanno maturato l’attenzione al bene comune.
Mai è mancata, nei territori, la disponibilità di persone provenienti dall’esperienza associativa. Ma ci pare di scorgere, per le imminenti amministrative, dei segni nuovi di impegno e consapevolezza circa l’urgenza assoluta del servizio al bene comune.
La crisi sanitaria ed economica ha certamente fatto emergere l’importanza decisiva di rafforzare le ragioni della nostra comune convivenza. E tanto stimola e interroga l’instancabile magistero di papa Francesco. La scelta personale di tanti incrocia inoltre il cammino ecclesiale verso la Settimana sociale di Taranto, che ha tra gli obiettivi anche quello di valorizzare e mettere in rete il contributo dei credenti per politiche inclusive e sostenibili.
Per tutto questo, per la generosa e gratuita disponibilità, desideriamo davvero esprimere la nostra gratitudine.
La Presidenza nazionale dell’Azione cattolica italiana
Attenzione! Per ragioni tecniche azionecattolica.it sarà offline dalle ore 8 di lunedì 4 e sino alla mattina di martedì 5 ottobre 2021.
La storia bussa e troppi guardano altrove
Il 3 ottobre ricorre l’ottavo anniversario del naufragio avvenuto in prossimità di Lampedusa dove persero la vita 368 migranti. In ricordo di questa tragedia, è stata istituita, dal 2016, la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione. Da quel 3 ottobre 2013 si stima che più di 30.000 persone abbiano perso la vita nella rotta del Mediterraneo centrale che divide la Libia dall’Italia, rendendola la rotta migratoria più pericolosa al mondo. Dopo un’iniziale movimento di solidarietà in seguito alle prime tragedie avvenute nel Mediterraneo, negli ultimi anni l’opinione pubblica e il dibattito mediatico si sono purtroppo progressivamente allontanati dall’idea che salvare vite umane nel Mediterraneo sia la priorità assoluta. Nonostante la diminuzione dei flussi e il calo degli arrivi, il fenomeno degli arrivi via mare continua a costituire un’emergenza in termini umanitari che non può essere ignorata.
II sogno di una Chiesa più espansiva
di Giuseppe Notarstefano* - Parlare oggi dell’attualità e dell’importanza del contributo dei laici nella vita della Chiesa significa porsi sul crinale di una transizione in atto che pone molti e urgenti interrogativi alle comunità cristiane. Si avverte il bisogno di un cambiamento di rotta a livello politico, ambientale, sociale ed economico. Cresce il bisogno di recuperare la dimensione relazionale e profonda che costituisce la persona, il bisogno di luoghi e tempi per fare sintesi. I laici cristiani hanno, oggi, un grande compito culturale e spirituale insieme: testimoniare e narrare attraverso la vita il valore della fraternità. Stiamo vivendo una crisi profonda che chiederà di immaginare nuove forme istituzionali, cui i cristiani potranno contribuire rileggendo, in profondità, le forme più autentiche della vita comunitaria: la generatività e l’apertura alla vita, la condivisione dei beni e delle risorse, l’impegno di tutti per la città, l’attenzione ai più poveri e ai deboli perché nessuno rimanga escluso.