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La speranza per il Libano e per il mondo
Il messaggio che il Paese dei Cedri offre, pur nella sofferenza, è quello di testimoniare la speranza raffigurata dai giovani che credono nella pace, dalle famiglie che non vedono le differenze di credo ma accolgono quando serve aiuto. Questa terra è stata testimone di alcuni episodi della vita pubblica di Gesù: qui umiltà, fiducia e perseveranza superano ogni barriera e incontrano l’amore sconfinato di Dio
Il Papa nell’ospedale psichiatrico di Beirut: "Voi malati siete nel cuore di Dio"
Leone XIV visita l'ospedale di de La Croix gestito dalle suore francescane della Croce che quotidianamente si prendono cura di 800 disabili mentali e malati psichiatrici. Grande accoglienza per il Pontefice che riceve in dono oltre 70 rosari fatti a mano dai pazienti. Dal Papa l'invito a non dimenticare i poveri: "Non possiamo immaginare una società che corre a tutta velocità aggrappandosi ai falsi miti del benessere, ignorando tante situazioni di povertà e di fragilità”
Russia-Nato, tensione per le intenzioni di difesa sulla guerra ibrida
Torna il gelo sui negoziati per il piano di pace in Ucraina, dopo le affermazioni dell’Alleanza atlantica sull'innalzamento della risposta difensiva alla guerra ibrida del Cremlino che sottolinea: “'Dichiarazioni irresponsabili, dimostrano la volontà di escalation”. E il presidente russo Putin avvisa i suoi soldati: “Preparatevi a combattere”
Leone XIV in Libano: il video del secondo giorno, da Beirut a Bkerké
Le immagini più significative degli incontri del Papa del 1 dicembre, dalla preghiera sulla tomba di San Charbel Maklūf ad Annaya, all’incontro con la Chiesa libanese nel Santuario di Nostra Signora del Libano ad Harissa, dall’appuntamento ecumenico e interreligioso in Piazza dei Martiri a Beirut, fino alla festa con i giovani a Bkerké, nel piazzale del Patriarcato di Antiochia dei Maroniti
Il Papa ai giovani: avete il dono del tempo, usatelo per sognare e costruire la pace
Nel suo incontro con ragazzi e ragazze libanesi riuniti a Bkerké, nel piazzale antistante il Patriarcato di Antiochia dei Maroniti, Leone XIV li invita a cercare relazioni dalle radici solide, come i cedri che simboleggiano il Paese, in un mondo che sembra porre scadenze persino all’amore. Dopo aver ascoltato le loro testimonianze e risposto alle loro domande, stringe con loro una “promessa” per un futuro senza conflitti, un “chiarore d’aurora” capace di rischiarare la “notte buia” del mondo
Leone XIV: contrastare l'intolleranza, superare la violenza, bandire l'esclusione
Nell'incontro ecumenico e interreligioso in piazza dei Martiri a Beirut, il Papa rinnova il suo incoraggiamento al popolo libanese. "Unità, riconciliazione e pace sono sempre possibili", afferma alla presenza di diversi leader religiosi. Citando la Nostra Aetate, esorta a perseverare nella costruzione di un Paese fondato su rispetto e dialogo. In serata, l'incontro in Nunziatura con i capi delle comunità islamiche e drusa del Libano
Il prete italiano che in Libano aiuta i migranti: “Siamo una Chiesa casa per tutti”
Don Carlo Giorgi, originario di Milano, sacerdote da 7 mesi e in Libano da 9 anni, opera nella parrocchia di St. Joseph Amonot a Beirut, approdo di gente in fuga da violenze e povertà o in cerca di lavoro. “Durante la guerra abbiamo aperto le porte ai profughi del Sud che avevano perso tutto per i bombardamenti israeliani. Abbiamo accolto anche centinaia di musulmani. Mi hanno detto che non avevano mai visto un amore così. Non si tratta di convertire qualcuno ma far vedere che il Vangelo è vivo"
Rimettere la persona al centro, la filosofia ai tempi dei social
A pochi mesi dalla loro inaugurazione, sabato scorso le Acli del Principato di Monaco hanno celebrato la Giornata Mondiale della Filosofia. Un’occasione di approfondimento su temi di grande attualità: dai social media allo sport, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale
I leader religiosi: i libanesi chiedono stabilità e giustizia, si lavori per la pace
Nella tenda allestita in Piazza dei Martiri a Beirut per l’incontro ecumenico ed interreligioso con Leone XIV, si alternano esponenti cristiani e musulmani che evidenziano la necessità di un “rafforzamento”, in Libano, “dell’unità nazionale”. Il Paese dei Cedri è la Nazione della convivenza e delle pluralità confessionali, che sono una ricchezza nella quotidianità. “Guerre artificiose in nome delle religioni” non esprimono la verità della religione, che si fonda sulla sacralità dell'essere umano
L’albero che custodisce il tempo e il volto del Libano
Nei giorni in cui il Papa visita il Paese mediorientale, il cedro torna a emergere come figura antica e familiare: radice della storia, verticale silenziosa nelle Scritture, materia di navi e di templi, voce di poeti e romanzieri. Ha dato forma a un paesaggio, a un emblema e a un immaginario, continua a offrire un segno di stabilità e di respiro nel cuore del Mediterraneo
Leadership “con il cuore”: formare ad un nuovo modello di guida
Nel Dizionario della Dottrina sociale della Chiesa, Caterina Braga sottolinea che si possono guidare ambienti di lavoro più inclusivi e con relazioni autentiche se lo si fa con umanità, empatia e visione
Pena di morte, Sant'Egidio: va riaffermata la cultura della vita
All'incontro annuale con i ministri della Giustizia di varie nazioni dal titolo “No Justice Without Life” ("Non c'è giustizia senza vita"), ospitato a Roma alla Camera dei deputati, il presidente della Comunità Marco Impagliazzo ha rilanciato l'appello a una moratoria internazionale delle esecuzioni capitali
Distruzione e dolore tra le rovine del porto di Beirut
Il racconto per immagini di ciò che resta dopo la doppia esplosione avvenuta nel 2020. I famigliari delle vittime chiedono ancora giustizia
Airbus in sicurezza dopo l'aggiornamento software
Il produttore europeo di aeromobili ha completato gli interventi per mettere in sicurezza i propri velivoli dopo l’allarme per possibili malfunzionamenti dovuti alle radiazioni solari. Antonio Preden, ingegnere aerospaziale dell’Esa, intervistato dai media vaticani spiega gli effetti delle tempeste solari sull’avionica
All’ospedale de la Croix per portare l’amore di Dio ai più fragili del Libano
Domani, martedì 2 dicembre, il Papa si recherà nella struttura dedicata ai malati mentali che sono i più vulnerabili, secondo la direttrice dell’ospedale suor Rose Hanna, perché in Libano esiste ancora lo stigma per questa malattia
Rapporto Sipri: nel 2024 l’industria bellica mondiale ha guadagnato oltre 679 miliardi di dollari
Spinte dalle guerre in Ucraina e a Gaza, le vendite dei cento maggiori produttori di armi al mondo sono aumentate del 5,9 per cento. Il primato americano, la Cina arretra, Israele guida il Medio Oriente. Così nessuna pace è possibile
Forza, resilienza e fede del Libano in quattro testimonianze
Davanti a Leone XIV e alle 4 mila persone radunate nel Santuario mariano di Harissa, una religiosa, una migrante e due sacerdoti hanno offerto uno spaccato della Chiesa che opera nel Paese, tra frontiere minacciate dalla guerra, carceri dove è di casa anche il perdono, persone che fanno di una nuova patria una terra solidale per chi come loro ha lasciato indietro tutto
Libano, un cappellano: Dio non smette di amare chi è dietro le sbarre
Nel Santuario mariano di Harissa il racconto a Leone XIV di padre Charbel Fayad, prete in servizio nelle prigioni libanesi: in questa missione la misericordia “non è un'idea, ma un volto: quello del detenuto che piange mentre riceve l'Eucaristia, quello della guardia che impara a perdonare, quello della madre che aspetta suo figlio con speranza”
Libano, una suora: sotto le bombe ho scoperto la pace di Cristo
Suor Dima Chebib, direttrice scolastica nella città libanese di Baalbeck, ha offerto a Leone XIV una delle testimonianze che hanno aperto l’incontro nel Santuario di Harissa con vescovi, clero e consacrati locali: nonostante la guerra siamo rimaste per accogliere le famiglie rifugiate, cristiane e musulmane, in fraternità e fiducia
Una domestica filippina al Papa: io, migrante, aiuto i rifugiati in Libano
Durante l’incontro con Leone XIV con la Chiesa libanese nel Santuario di Harissa, il racconto di Loren Capobres, che in arrivo dall’Asia si è messa a disposizione di chi, come lei, ha perso casa e terra natale: i migranti come me non sono solo lavoratori, ma aiutanti e costruttori del Paese che ci ha accolti